BREVE STORIA (ESOTERICA) DELLA MAGIA (Terza ed ultima parte)
Damiano Checchin, curatore del Centro Olistico Puro Pensiero www.puropensiero.it, ci ha inviato una sua breve storia della magia, dal punto di vista esoterico.
Damiano ha pubblicato, per Youabee, il corso Il Simbolismo dei Tarocchi di Wirth, che trovate a questo indirizzo https://www.youabee.it/courses/la-simbologia-dei-tarocchi-di-wirth-2/
Pubblichiamo il suo contributo, dividendolo in tre parti.
Buona lettura di questa terza ed ultima parte!
LA MAGIA NEL RINASCIMENTO
Nonostante la Bolla Coeli et Terrae di Sisto V che proclamava l’impossibilità dell’uomo di elevarsi alla conoscenza degli eventi futuri usando la magia e, in particolar modo, all’astrologia, anche in questo periodo storico non si è riusciti a debellare completamente l’arte magica.
Ricordiamo i lavori di Marsilio Ficino, quelli di Giovanni Pico della Mirandola, di Cornelio Agrippa von Nettesheim e di molti altri autori.
Il libro più famoso è sicuramente il De Occulta Philosophia dove Cornelio Agrippa parla della magia definendola “ la scienza più perfetta e la filosofia più elevata “
Bisogna ricordare un’altra figura importante e influente per il mondo magico che è Philippus Aureolus theophrastus Bombastus von Hohenheim comunemente detto Paracelso, grande alchimista e astrologo di origine Svizzera con il suo Liber de Nymphis, Sylphis, Pygmaeis et Salamandris, et de caeteris spiritibus sulle quattro forze elementali.
LA MAGIA NEL XVII, XVIII E XIX SECOLO
Il diciassettesimo e il diciottesimo secolo sono indubbiamente i periodi storici dove la magia ne ha risentito maggiormente ed è stata duramente condannata da filosofi del calibro di Francesco Bacone, Renato Cartesio e Thomas Hobbes, in nome di un sapere scientifico che relegava l’occultismo al mero folklore e alla credulità popolare. Nonostante la caccia alle streghe di cui è stata protagonista, la magia è ad ogni modo riuscita a sopravvivere.
Sarà il XIX secolo a dare nuovamente lustro all’arte magica per merito di Alphonse Louis Constant più conosciuto come Eliphas Lévi.
Straordinario studioso ed esoterista di primissimo livello, entrò in contatto con Alphonse Esquiros studioso di mesmerismo e con il mitico abate José Custodio de Faria esperto di rituali magico/religiosi dell’antico oriente. Si avvicinò alla numerologia e alla cabbala diventando discepolo di Hoene Wronsky.
Ricordiamo brevemente le sue opere più famose: Dogme et rituel de la Haute Magie, Histoire de la Magie e Le grand Arcane (pubblicazione postuma ).
In questo periodo nascono importanti ordini esoterici come l’Ordo Templi Orientis ad opera di Franz Hartmann, ordine Cabbalistico della Rosa+Croce del misterioso esoterista Stanislas de Guaita ( maestro del simbolista svizzero Oswald Wirth ) e l’Hermetic Order of the Golden Dawn del mago britannico Samuel Liddel MacGregor Mathers.
LA MAGIA CONTEMPORANEA
ALEISTER CROWLEY
Non si può parlare della magia contemporanea senza citare Aleister Crowley pseudonimo di Edward Alexander Crowley.
Il suo lavoro esoterico ha influenzato radicalmente l’opera magica della nostra era e la sua azione è stata fondamentale per il moderno occultismo.
Uomo di immensa cultura, personaggio eccentrico e assai controverso, entrò a far parte dell’Hermetic Order of the Golden Dawn studiandone la dottrina e i testi magici a sua disposizione. Viaggiò molto e le sue ricerche lo portarono in Messico e poi al Cairo dove fu iniziato ai misteri dell’Antico Egitto. In questo periodo fonda il culto di Thelema e scrive The Book of the Law ( liber AL vel Legis o Libro della Legge ) che, secondo l’autore, gli è stato dettato da un’entità preterumana di nome Aiwass.
L’opera magica più importante dell’occultista resta il Magick, testo fondamentale di ritualistica dove Crowley ha riversato tutto il suo sapere e le sue conoscenze esoteriche creando quello che per molti è il libro di magia definitivo.
Indipendentemente dai sentimenti di attrazione o repulsione che può suscitare questo personaggio, la sua influenza nell’ambiente esoterico ( e non solo ), è stata immensa e ancor oggi attualissima.
ESOTERISTI ITALIANI
Anche l’Italia ha avuto i suoi importanti esoteristi e mi sembra doveroso menzionarne alcuni che hanno contribuito all’evoluzione della dottrina magica contemporanea.
Uno di questi è stato Giuliano Kremmerz pseudonimo di Ciro Formisano e autore di numerosi testi esoterici di cui ricordiamo La Porta Ermetica, Avviamento alla Scienza dei Magi e La Medicina Ermetica.
Ricordiamo Julius Evola ( Giulio Cesare Andrea Evola ) che oltre ad essere stato un filosofo di spessore si è rivelato fine esoterista. Le sue opere comprendono i Saggi sull’Idealismo Magico, L’Uomo come Potenza, La Tradizione Ermetica e Il Mistero del Graal.
CONCLUSIONI
Sono perfettamente consapevole di aver tralasciato importanti nomi dell’esoterismo e di aver descritto in modo superficiale argomenti molto complessi e interessanti.
Logicamente, per avere un quadro più esaustivo della storia della magia, non basterebbe un intero volume ma il mio lavoro è quello d’incuriosire e spronare per una eventuale ricerca più approfondita e specifica di ogni argomento trattato.
Mi riprometto che, in un prossimo futuro, analizzerò più nel dettaglio la storia della magia, approfondendo singolarmente gli autori e il loro importante lavoro al fine di coinvolgere maggiormente i lettori affascinati da questa particolare disciplina.
Damiano Checchin
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